Il prezzo dell’argento usato è salito alle stelle negli ultimi mesi, rendendo particolarmente interessante la vendita di vecchi oggetti in argento che spesso si trovano nelle case degli italiani. Se hai gioielli, posate, monete o oggetti d’antiquariato in argento che non utilizzi più, potresti scoprire di avere tra le mani un vero e proprio tesoro. La quotazione dell’argento usato oggi è tra le più alte degli ultimi anni, e conoscere il valore reale dei tuoi oggetti può farti guadagnare cifre inaspettate.
Quotazione argento usato: i dati aggiornati
Al 12 novembre 2025, la quotazione dell’argento puro (999 millesimi) si attesta intorno a 1,40-1,42 euro al grammo, mentre per l’argento 925 (più comune nei gioielli) il valore è di circa 1,24-1,31 euro al grammo. L’argento 800 millesimi, spesso utilizzato per posate e oggetti più antichi, viene quotato tra 1,07 e 1,13 euro al grammo. Questi prezzi sono aggiornati in tempo reale e riflettono l’andamento dei mercati internazionali, dove l’argento ha registrato un aumento del 55% rispetto all’anno precedente, arrivando a superare i 48 dollari l’oncia nei giorni scorsi.
Come si calcola il valore del tuo argento usato
Per sapere quanto vale il tuo argento usato, devi considerare due fattori principali: il peso e la purezza (titolo). Il titolo indica la percentuale di argento puro presente nell’oggetto e viene solitamente riportato con un punzone, come 999, 925 o 800. Una volta identificato il titolo, puoi moltiplicare il peso in grammi per il prezzo al grammo corrispondente. Ad esempio, un bracciale in argento 925 da 50 grammi vale circa 65 euro (50 x 1,31).
È importante ricordare che le quotazioni riportate sono quelle di mercato, ma quando si vende a un compro argento o a un negozio specializzato, il prezzo effettivo può essere leggermente inferiore, in quanto viene applicata una commissione per la lavorazione e la gestione. Tuttavia, molti operatori offrono oggi fino all’88% del valore di mercato, garantendo una valutazione trasparente e competitiva.
I fattori che influenzano il prezzo dell’argento usato
– Andamento dei mercati internazionali: il prezzo dell’argento segue le quotazioni di Londra e New York, dove viene scambiato come materia prima.
– Stato dell’oggetto: oggetti rovinati o da fondere vengono valutati meno rispetto a pezzi integri e di pregio.
– Domanda e offerta: la richiesta di argento usato aumenta in periodi di crisi economica, quando gli investitori cercano beni rifugio.
– Costi di lavorazione: i negozi applicano una piccola commissione per la valutazione e la rielaborazione dell’argento.
Come riconoscere l’argento usato e non farsi ingannare
Per evitare di essere truffati o di ottenere una valutazione troppo bassa, è fondamentale saper riconoscere la qualità del proprio argento. I punzoni sono il primo indizio: 999 indica argento puro, 925 argento sterling (più comune nei gioielli), 800 argento meno puro, spesso utilizzato per posate e oggetti antichi. Se non trovi il punzone, puoi fare una prova con una calamita: l’argento non è magnetico, quindi se l’oggetto viene attratto, non è argento.
Alcuni negozi offrono anche strumenti di analisi per determinare con precisione la purezza e il peso dell’argento, garantendo una valutazione oggettiva. È sempre consigliabile richiedere una valutazione gratuita e confrontare più offerte prima di vendere.
Quanto puoi guadagnare vendendo argento usato
Ecco alcuni esempi pratici di quanto puoi guadagnare vendendo oggetti in argento usato:
– Collana in argento 925 da 30 grammi: 30 x 1,31 = 39,30 euro
– Posate in argento 800 da 200 grammi: 200 x 1,13 = 226 euro
– Bracciale in argento 999 da 20 grammi: 20 x 1,41 = 28,20 euro
Queste cifre sono indicative e possono variare in base al negozio e al momento della vendita. Tuttavia, con il prezzo dell’argento ai massimi storici, è un ottimo momento per liquidare i vecchi oggetti e trasformarli in denaro contante.
Previsioni future e opportunità di investimento
Le previsioni per il 2026 indicano che il prezzo dell’argento potrebbe continuare a salire, con un valore medio previsto intorno a 1,50 euro al grammo. Questo rende l’argento non solo un bene rifugio, ma anche un’opportunità di investimento interessante. Chi possiede oggetti in argento usato può quindi decidere di venderli subito per sfruttare il picco di mercato, oppure conservarli in attesa di un ulteriore rialzo.
In ogni caso, è importante affidarsi a operatori seri e trasparenti, che offrono una valutazione in tempo reale e rispettano le normative vigenti. Il mercato dell’argento usato è in continua evoluzione, e conoscere le quotazioni aggiornate ti permette di prendere decisioni consapevoli e vantaggiose.
Se hai vecchi oggetti in argento che non usi più, non aspettare: il prezzo dell’argento usato è alle stelle, e potresti scoprire di avere tra le mani un vero tesoro nascosto.








